Ordinazioni non colte...
Signore entra in negozio dicendo di voler ritirare della merce ordinata dalla moglie. Noi, imbarazzatissime diciamo di non trovare la comanda e lui chiama la moglie. Lei inveisce e noi cerchiamo ogni soluzione possibile per risolvere il problema. La signora invece risponde che non vuole più niente e dice al marito di andarsene. Lui se ne va... Noi cerchiamo
ovunque la comanda ..ci chiediamo cosa potrebbee esser successo...e ci auto colpevolizziamo per l'errore. Poco dopo rientra il cliente dicendo che opta per la soluzione di ritirare la merce alle 8 del giorno seguente direttamente al laboratorio. Il giorno seguente la mia collega (al momento del fatto assente) dice di aver 2 settimane prima ricevuto la telefonata "Buongiorno sono tal de tali, volevo chiedere un informazione... Se dovessi
prenotare per le 8 del mattino giovedì (di 2 settimane dopo) questa cosa, sarebbe fattibile?"
"Certo signora!"
"Ma se invece la ritirassi la sera del giorno prima?"
"Si si! Tranquillamente!"
"La ringrazio, buona serata!"
"A presto! Buonasra a lei"
Non telefonò più per fare l'ordine ma siamo sicure che la signora credesse che la collega avesse preso nota. Ma la sua era solo un informazione e non lasciò nemmeno il suo numero (obbligatorio per noi) né, a parte il nome detto velocemente all'inizio. Per una serata intera co siamo chieste cosa fosse accaduto Come se io chiamassi il bar sotto casa e dicessi "ciao,
sono Romina, se quel giorno volessi un panino posso venire alle 12? " E poi passo a prenderlo convinta che il barista l'abbia preparato